
Caivano, 01/10/2018
Egregio Commissario,
come Redazione di adaltavoce.com intendiamo darle il nostro benvenuto all’inferno perché quello che le aspetta è un compito difficile e allo stesso tempo importante.
Troverà un paese esausto, disilluso e stomacato dalle scellerate amministrazioni del passato e da un futuro che si annuncia con tinte fosche. Troverà, soprattutto, cittadini esasperati per la mancanza di servizi essenziali e della protervia di una casta burocratica comunale incompetente , sorda e cieca verso un paese che soffre.
Dopo la disastrosa conclusione dell’Amministrazione Monopoli, i cittadini di Caivano aspettavano con fiducia un reale cambiamento di passo nella gestione della cosa pubblica, purtroppo, questo non è accaduto con la gestione del Commissario, Vincenzo De Vivo, che si è iscritta nella piena continuità della mala gestio che ha portato allo scioglimento il Comune di Caivano e, ancor più degrado. Nessun problema è stato risolto né affrontato.
Tutto ciò, visto il distacco fra cittadini e istituzioni, crea le basi per un diffuso malessere fra la comunità caivanese.
Spetta a lei, Dott. Francesco Mone, operare per ricostruire il senso civico di una collettività che non crede più a niente e più a nessuno.
Siamo convinti che lei amministrerà il nostro disperato paese con lungimiranza, correttezza e indipendenza di giudizio, ma soprattutto, rispettando le attese dei cittadini caivanesi che ancora non credono nel cambiamento.
La Redazione di ADALTAVOCE